Toscana – Difesa: raccolta firme per specificità
RACCOLTA FIRME
DEI DIPENDENTI CIVILI DELLA DIFESA
A SOSTEGNO DEL RICONOSCIMENTO DELLA DIGNITA’ FUNZIONALE E RETRIBUTIVA ATTRAVERSO LA SPECIFICITA’
Una raccolta di firme che manifesta lo stato d’animo e le aspirazioni dei colleghi.
Colleghi stanchi di essere considerati personale di serie B, di essere l’ultima ruota del carro nel Ministero della Difesa e della Pubblica Amministrazione pur contribuendo con professionalità e diligenza in ogni grande o piccola articolazione a quelle fondamentali funzioni per il paese che risultano essenziali, imprescindibili e speciali, ma solo a parole…
Infatti se facciamo domanda di trasferimento diventiamo improvvisamente insostituibili mentre per le esigenze dell’Amministrazione veniamo deportati dove decidono gli Organi Programmatori !!!
Per questo, ora più che mai, è necessario ribadire e riproporre, anche in occasione della Riforma della PA, quella
richiesta di riconoscimento della dignità funzionale e retributiva raggiungibile attraverso la specificità negata da troppo tempo al personale civile della Difesa.
L’iniziativa in questione è solo parte di una più ampia e mai abbandonata rivendicazione sindacale tesa al riconoscimento della centralità, dell’importanza e soprattutto al “recupero” degli spazi di responsabilità del personale civile della Difesa all’interno di ogni singola articolazione di questa nostra Amministrazione.
Firme come ulteriore strumento di pressione che, alla luce delle future dinamiche contrattuali, delle attuazioni di spending review e di riordino della PA, i lavoratori civili della Difesa compatti dovranno utilizzare per chiedere una nuova e più rilevante dimensione all’interno del dicastero.
Perché la specificità?
Con la specificità si ha uno strumento in deroga alle rigide regole del comparto per ottenere una maggiore tutela del rapporto di impiego, della parte economica, di quella ordinamentale e di quella previdenziale.
Le motivazioni che impegnano il nostro sindacato a insistere ora su tale richiesta?
L’inaccettabile e palese indifferenza, a cui assistiamo da decenni, nei confronti della nostra categoria sommata allo svilimento strisciante delle nostre professionalità.
Il momento favorevole di completa revisione e riordino della PA.
Perché sostenere l’iniziativa e aderire?
Se si appartiene alla ormai “scalcinata” categoria dei lavoratori civili della difesa appare superfluo elencarne le motivazioni.
Perché se ci sopprimono l’Ufficio, se ci tolgono la sede, è forse il caso di passare all’azione e appoggiare l’unico vero progetto politico sindacale di salvaguardia per tutto il personale civile del Ministero della Difesa.
Si impone pertanto un principio: all’interno di un’Amministrazione così importante è ormai inconcepibile che esistano trattamenti economici, funzionali e pensionistici così diversi.
Alla fine…
Non chiediamo corsie privilegiate ma pari dignità retributiva e funzionale.
Noi continueremo a responsabilizzare il vertice politico ai fini del riconoscimento della specificità del personale civile, quale unica proposta politico sindacale concreta e ottenibile, per la dignità e la tutela di tutti i lavoratori civili della Difesa.
http://difesa.federazioneintesa.it/?p=2245
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