TOSCANA: Difesa – Amianto: La Federazione si costituisce parte civile

Di ieri la notizia della decisione assunta dalla nostra Federazione circa la vicenda amianto che ha visto purtroppo tanti nostri colleghi venire meno a causa di malattie correlate all’esposizione a questo agente cancerogeno.

Questo un segnale forte che viene dato alle amministrazioni ed ai colleghi: il sindacato non poteva lasciare che chi ha in mano la gestione dei nostri apparati burocratici, amministrativi e poltici abbiano “scordato” di avvisare i dipendenti del rischio a cui sarebbero andati incontro nell’esercizio del proprio servizio!” Così il Segretario Regionale della nostra Federazione a commento dell’iniziativa “Si riparte da qui, dunque ricordando che ciascun dipendente ha il sacrosanto diritto di vedersi tutelato ma anche l’obbligo di denunciare le cose che non vanno“.

(AGENPARL) – Roma, 08 lug – Amianto, la Ugl-Intesa Fp annuncia la costituzione di parte civile nel processo che si terrà al Tribunale di Padova contro 24 tra comandanti e direttori della Marina Militare rinviati a giudizio per omicidio colposo. I fatti risalgono tra il 1984 e il 2001 un periodo che ha visto la morte di 150 unità militari e almeno 500 casi di asbesto. Tutto parte dall’iniziativa del Presidente dell’Osservatorio Nazionale sull’amianto, Ezio Bonanni e, secondo l’accusa, gli imputati avrebbero omesso di informare il personale sui rischi per la salute derivanti dalla presenza di materiale killer a bordo delle navi, di predisporre controlli sanitari e di adottare misure atte a ridurre o impedire il diffondersi delle polveri di amianto prodotto dalle lavorazioni o dall’uso delle stesse dotazioni di bordo. Costituirci parte civile è stato un atto di giustizia dovuto nei confronti di centinaia di vittime e delle loro famiglie – ha brevemente commentato il Segretario Generale della Ugl-Intesa fp, Francesco Prudenzano.

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