Ministero Interno – LAVORO AGILE… Atto II – Smart Working

Ministero Interno

LAVORO AGILE… Atto II

Smart Working

Dopo una discutibile sperimentazione, il 5 dicembre l’Amministrazione ha convocato le OO.SS. per illustrare i risultati raggiunti con la sperimentazione nel 2018 ed avviare per il 2019 i nuovi progetti, con le percentuali previste, nei vari uffici del Ministero.

L’Amministrazione sostiene che la sperimentazione “è più che soddisfacente”, come si evince dal Report sul progetto pilota, allegato,” avendo prodotto un aumento dell’efficienza e dell’efficacia delle attività degli uffici e una riduzione del tasso di assenze, una contrazione del numero dei buoni pasto erogati e delle ore di lavoro straordinario liquidate“.

Tuttavia, da un’attenta lettura della bozza di regolamento, allegato, sul lavoro agile emerge che, seppur allargata a più uffici, essa presenta le sotto elencate criticità che abbiamo prontamente manifestato all’Amministrazione al tavolo contrattuale:

  • La mancata previsione delle Questure, addirittura non menzionate nella previsione;
  • Una percentuale che non raggiunge il 10% del personale in servizio;
  • Un legame alle valutazioni ( ottimo/eccellente) per accedere al lavoro agile, del tutto fuori luogo e non oggetto di sperimentazione;
  • Il limite di soli 5 giorni al mese il lavoro è altamente riduttivo per l’istituto che si va ad istituire;
  • La possibilità di modificare unilateralmente le date concordate per esigenze di servizio, contrasta con lo spirito della norma che ha istituito il Lavoro Agile;
  • Mancanza di investimenti dell’Amministrazione pur in presenza di una riduzione di buoni pasto e di straordinari e nessuna previsione di reinvestimento degli eventuali risparmi di gestione;
  • Penalizzazioni per il personale tutelato da norme di legge ( L. 104 );
  • Non ben specificate le dichiarazione da rendere in materia di sicurezza del lavoro;
  • Formazione in assenza di previsione economica e di una tempistica;
  • Carenza di confronto con le OO.SS. nella definizione dei progetti.

L’Amministrazione si è riservata di valutare le nostre osservazioni e di riproporre il regolamento.

Inoltre la nostra delegazione ha sollecitato l’apertura dei tavoli contrattuali sulle tematiche che seguono:

  • Uffici Cifra, organizzazione, gestione e remunerazione del personale;
  • Trattamento di trasferta, art. 82 del CCNL ;
  • Servizio elettorale e relative Commissioni, verifiche di Stato Civile, ispezioni elettorali , anagrafiche, nonché le ispezioni presso i centri di accoglienza;
  • Trasferimenti del personale in relazione alle nuove assunzioni;
  • Informazione circa le previste assunzioni di ulteriore personale e trasferimenti per il 2019.

Per migliorare l’efficienza del Personale e dell’Amministrazione è necessario perseguire il benessere di ciascuno nel proprio luogo di lavoro e non è sufficiente inserire un articolo ( 80) nel CCNL.

FLASH 2018 N 39 – LAVORO AGILE ATTO II

regolamento lavoro agile

report lavoro agile

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