TOSCANA: Protesta dei lavoratori del Ministero del Lavoro

Continuano le proteste degli ispettori del lavoro che sono scesi in piazza nuovamente. La Segretaria Regionale è vicina a questi colleghi che si trovano in una situazione molto difficile. Queste le notizie degli organi di stampa:

Coordinamento Nazionale Ministero Lavoro
lavoro@federazioneintesa.it

Giornata Solidarietà

ANSA (CRO) – 22/05/2014 – 12.54.00

ISPETTORI LAVORO IN PIAZZA A NAPOLI, ‘AGGRESSIONI CONTINUE’

Ispettori lavoro in piazza a Napoli, ‘aggressioni continue’ Ugl-Intesa, aumento casi dopo suicidio commerciante a Casalnuovo (ANSA) – NAPOLI, 22 MAG – Ispettori del lavoro, oggi, in piazza a Napoli per chiedere piu’ sicurezza, garanzie economiche e normative. ”La necessità delle nostre richieste – spiega il Coordinatore Nazionale Ugl-Intesa Nicoletta Morgia – e’ nata all’indomani del suicidio del commerciante di Casalnuovo che ha scatenato un’escalation di violenza degli esercenti nei confronti degli ispettori del lavoro. A Milano, Bari, Napoli, un po’ ovunque si sono registrate aggressioni e intimidazioni nei confronti di chi non fa altro che applicare leggi fatte dalla politica”. Secondo Morgia ”la situazione e’ esplosiva chiediamo al Ministro l’istituzione di un numero dedicato per gli addetti all’attività’ di vigilanza per chiedere l’intervento delle forze di polizia, istituzione presso il Pra di un archivio ad hoc coperto da privacy delle targhe delle auto messe a disposizione dagli Ispettori per lo svolgimento dell’attività’ di vigilanza e campagne pubblicitarie volte a ridare dignità alla figura degli Ispettori del Lavoro”. ”Ma rivendichiamo anche l’aspetto economico – continua Morgia – con un’indennità’ di funzione e di polizia giudiziaria. Non ultimo si chiede la rimodulazione legislativa dell’apparato sanzionatorio al fine di renderlo adeguato al particolare momento storico- sociale”.(ANSA).

(ITALPRESS)- 22/05/2014 – 11.59.00

UGL-INTESA: ISPETTORI LAVORO IN PIAZZA OGGI A NAPOLI – Centinaia di ispettori del lavoro stamani in piazza a Napoli. “Le richieste dei lavoratori si spalmano su tre canali: sicurezza, garanzie economiche e normative. La necessità delle nostre richieste – spiega il coordinatore nazionale Ugl-Intesa Nicoletta Morgia – e’ nata all’indomani del suicidio del commerciante di Casalnuovo che ha scatenato un’escalation di violenza degli esercenti nei confronti degli ispettori del lavoro. Milano, Bari, Napoli, un po’ ovunque si sono registrate aggressioni e intimidazioni nei confronti di chi non fa altro che applicare leggi fatte dalla politica”. “La situazione e’ esplosiva, chiediamo al ministro l’istituzione di un numero dedicato per gli addetti all’attività’ di vigilanza per chiedere l’intervento delle forze di polizia, istituzione presso il Pra di un archivio ad hoc coperto da privacy delle targhe delle auto messe a disposizione dagli Ispettori per lo svolgimento dell’attività’ di vigilanza e campagne pubblicitarie volte a ridare dignità alla figura degli Ispettori del Lavoro. Ma rivendichiamo anche l’aspetto economico – continua Morgia – con un’indennità’ di funzione e di polizia giudiziaria. Non ultimo si chiede la rimodulazione legislativa dell’apparato sanzionatorio al fine di renderlo adeguato al particolare momento storico- sociale”. Intanto stamane era presente a Napoli il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, per partecipare a un convegno proprio sul lavoro nero. (ITALPRESS)

(POL) – 22/05/2014 – 12.04.00

ISPETTORI LAVORO, UGL-INTESA: SITUAZIONE ESPLOSIVA, STATO LI DIFENDA

(9Colonne) Napoli, 22 mag – Centinaia di ispettori del lavoro stamani in piazza a Napoli per chiedere sicurezza, garanzie economiche e normative, in concomitanza con la presenza a Napoli del ministro del Lavoro per partecipare ad un convegno sul lavoro nero. “La necessità delle nostre richieste – spiega il coordinatore nazionale Ugl-Intesa Nicoletta Morgia – è nata all’indomani del suicidio del commerciante di Casalnuovo che ha scatenato un’escalation di violenza degli esercenti nei confronti degli ispettori del lavoro. Milano, Bari, Napoli, un po’ ovunque si sono registrate aggressioni e intimidazioni nei confronti di chi non fa altro che applicare leggi fatte dalla politica. La situazione è esplosiva chiediamo al Ministro l’istituzione di un numero dedicato per gli addetti all’attività di vigilanza per chiedere l’intervento delle forze di polizia, istituzione presso il Pra di un archivio ad hoc coperto da privacy delle targhe delle auto messe a disposizione dagli Ispettori per lo svolgimento dell’attività di vigilanza e campagne pubblicitarie volte a ridare dignità alla figura degli Ispettori del Lavoro. Ma rivendichiamo anche l’aspetto economico – continua Morgia – con un’indennità di funzione e di polizia giudiziaria. Non ultimo si chiede la rimodulazione legislativa dell’apparato sanzionatorio al fine di renderlo adeguato al particolare momento storico- sociale”. (PO/red)

“I dipendenti di questo delicato Ministero devono risvegliare le loro coscienze e partecipare in prima persona alla difesa della dignità del loro servizio senza dare deleghe in bianco a chi alla fine le potrebbe utilizzare per fini diversi!” così il Segretario Regionale commentando i fatti e prosegue “anche nella nostra regione è urgente il coinvolgimento di tutti perchè fare del male anche ad uno solo dei colleghi è come sferrare un attacco all’intera categoria. Non si può restare indifferenti dfronte a tutto quello che succede!”

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