TOSCANA – Interno – Esuberi di personale e mobilità
Solo nelle grandi città (Roma,Napoli, Palermo, Milano, ecc) si stimano più di 1.000 colleghi che, a breve, alla luce delle nuove regole sulla mobilità e sulla base delle attuali dotazioni organiche, potrebbero vedersi recapitare un provvedimento di “assegnazione temporanea” ad altro ufficio della stessa città. Nel prospetto degli esuberi per esempio, si verifica l’assurda situazione di uffici semivuoti e dotazione organica in esubero! Su Firenze, risulterebbero ben 32 esuberi delle varie qualifiche!
Beh, nulla di male potreste pensare….. l’essenziale è non perdere il posto di lavoro.
Certo, ma non dobbiamo dimenticare il rispetto per la vita dei lavoratori, anche da un punto di vista professionale, ed il fatto che sarebbe ingiusto penalizzare incolpevoli dipendenti per inerzie ed inadempienze che nel corso degli anni l’Amministrazione ha perpetrato.
È assai probabile che la collocazione sia in uffici in cui nessuno desidera andare da tempo. Magari anche realtà lavorative in cui sussiste un pessimo ambiente lavorativo e laddove, in tutti questi anni di vigenza della legge 121/81, l’Amministrazione non è stata in grado di sanare cedendo oltremodo prerogative del personale dell’Amministrazione Civile dell’Interno.
Come già anticipato nel comunicato n.26 del 9/08/2013, la nostra Sigla ha intrapreso una solitaria, a quanto pare, azione di contrasto ad una simile eventualità, almeno nelle modalità finora conosciute, cercando di arginare questo illimitato potere discrezionale nel trasferire il personale contrattualizzato dell’Amministrazione civile dell’Interno. Potere discrezionale, derivante dall’art. 6 delle nuove disposizioni sulla mobilità, trasmesse ad inizio agosto, che non trova alcun criterio di contemperazione, se non riguardo ad una marginale volontà del dipendente che con difficoltà siamo riusciti a far considerare.
Durante la fase di consultazione, insolitamente rapida, abbiamo mitigato alcuni aspetti (aumento dei giorni disponibili per la rinuncia al trasferimento, modifica del provvedimento da “trasferimento” ad “assegnazione temporanea” per la mobilità coattiva, ecc. ), ma riteniamo il testo definitivo complessivamente insufficiente ed in grado di riservare brutte sorprese a molti colleghi.
Continuiamo questa battaglia a tutela di quei lavoratori che, loro malgrado, potrebbero….
Ugl-INTESA – Interno – Flash 2013 n 29 – 1000 colleghi a rischio trasferimento