Toscana – Immigrazione: vediamoci chiaro!!!!

GESTIONE DELL’ACCOGLIENZA

IL SINDACATO VUOLE VEDERCI CHIARO

I DIPENDENTI CIVILI SONO RESPONSABILI?

ABBIAMO UN GOVERNO E UN MINISTRO DELL’INTERNO

CHE VOGLIONO DAVVERO “CAMBIARE”

ANCHE LA VITA LAVORATIVA DEL PERSONALE CONTRATTUALIZZATO?

Negli ultimi tempi, purtroppo, abbiamo letto sulla stampa nazionale di indagini, eccessi di parole, comportamenti non proprio cristallini da parte di dirigenti prefettizi e di colleghi dell’Amministrazione Civile nella gestione dei migranti.

Ma nella vita lavorativa ordinaria, di quanto hanno fatto e continuano a fare i tanti colleghi contrattualizzati che vanno a svolgere (obbligati?) monitoraggi e ispezioni senza alcuna formazione, senza alcuna tutela sanitaria, a volte utilizzando i mezzi pubblici, senza distinzione di profili di appartenenza, anche di sera, diversamente indirizzati dai singoli prefetti a seconda delle proprie sensibilità … non se ne parla!!!

E se poi succede qualcosa? E se i verbali di ispezione (diversi, anche quelli, in ogni sede anche se tutte dipendono dal Ministero dell’Interno) non sono completi? Chi ne risponderà? Il datore di lavoro (Prefetto) ha provveduto ad aggiornare il Piano di Valutazione del Rischio?

NEL CONTRATTO PER NESSUN PROFILO

È STATO PREVISTO QUESTO TIPO DI ATTIVITÀ!!!

Invitammo i colleghi a non accettare supinamente i compiti eccedenti i propri profili professionali. Incarichi che travalicano i contenuti del nostro contratto e che ci potrebbero esporre a responsabilità non retribuite e che superano quelle definite dal rapporto di lavoro.

I dirigenti ci assicurano un ambiente di lavoro sereno e improntato al miglioramento delle prestazioni e della qualità della vita?

E’ UN LORO DOVERE, RICORDIAMOGLIELO.

FLASH 2018 N 33 – IMMIGRAZIONE