STOP AL FURTO DEL TFR – Assunto dal 1/01/2001? E’ illegittima la trattenuta del 2,5%
Confermata la giurisprudenza favorevole sulla illegittima trattenuta del 2,5% per il TFR a carico dei giovani assunti (intendendo per tali coloro che sono stati assunti dal 1 gennaio 2001 o 31 dicembre 2000 che dir si voglia).
La prima sentenza favorevole è del Tribunale di Roma (che ormai nel lontano 2013 ha riconosciuto indebito il prelievo del 2,5% dello stipendio di decine di “giovani” dipendenti della Presidenza del Consiglio dei Ministri ed ha disposto la restituzione delle trattenute effettuate ed una pesante condanna alle spese legali), successivamente molti tribunali hanno riconosciuto indebito il prelievo condannando l’Amministrazione alle spese. Il Tribunale di Roma ha ripetuto in più pronunce (ma non è il solo) il principio che “la riduzione dello stipendio del personale assoggettato al regime del T.F.R. nella corrispondente misura del 2,5% non trova alcuna giustificazione”, riduzione che, peraltro, “non è recuperata dal corrispondente incremento contributivo ai fini previdenziali e dall’applicazione delle norme sul T.F.R. che ovviamente non comporta una modifica dello stipendio erogato in misura ridotta” e determina “un ingiustificato trattamento deteriore dei dipendenti pubblici rispetto a quelli privati, non sottoposti a rivalsa da parte del datore di lavoro”. In sintesi ai “giovani” colleghi lo Stato dovrà restituire circa 6.000 euro a testa (oltre agli interessi legali) e, soprattutto, dovrà evitare ulteriori trattenute
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