Riunione in videoconferenza con la Direzione Regionale dell’Agenzia Delle Entrate della Toscana

È da poco terminata la riunione in videoconferenza tramite lifesize con la Direzione Regionale dell’Agenzia Delle Entrate di Firenze, le RSU e le altre organizzazioni sindacali. Per Confintesa FP era presente il dirigente sindacale Elisa Mormile.

Il tavolo Regionale si è riunito oggi pomeriggio e il Direttore ha introdotto i vari argomenti che erano previsti all’ordine del giorno, lasciando la parola al dott. Milani che in merito alla mobilità regionale ha precisato che è stato emesso il provvedimento di rettifica a seguito di una rinuncia e che i vari trasferimenti avranno decorrenza a partire dal 1 giugno, ad eccezione di due persone per le quali il trasferimento avrà decorrenza dal 1 ottobre.

Il dott. Luca Dantoni, poi, è intervenuto in merito ai buoni pasto dichiarando che la REPAS ha inviato l’elenco degli esercizi convenzionati che è stato pubblicato sul sito Intranet dell’Agenzia. A tal proposito, chi avesse la necessità di consultarlo può chiedere l’elenco all’indirizzo: toscana@confintesafp.it

Il dott. Santi Marino invece è intervenuto sulla situazione dei cd. fragili vaccinati e ha affermato che è stato posto un quesito a tal proposito e che, in attesa di risposta, i fragili non potranno rientrare a lavoro. Lo stesso ha poi fatto il punto sulle visite a cui sono stati sottoposti i neoassunti e ha dichiarato che le stesse sono state eseguite secondo un protocollo che ha funzionato benissimo al punto che è stato proposto al medico competente di riprendere le visite periodiche previste dalle legge.

Il dott. De Geronimo poi si è detto molto soddisfatto del nuovo modello di accoglienza degli utenti che, attraverso l’utilizzo delle procedure telematiche e della puntuale registrazione degli appuntamenti, ha quasi azzerato le code. Ha anche ricordato che la Toscana è stata la prima regione a sperimentare il predetto modello.

Confintesa FP continuerà a non abbassare la guardia, soprattutto in questo periodo di riaperture, perché la tutela dei lavoratori viene prima di tutto.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.