Riunione in videoconferenza con Automobile Club d’Italia: protocollo sicurezza
È da poco terminata la riunione in videoconferenza con l’ACI di Firenze avente ad oggetto il Protocollo Sicurezza. Erano presenti il Direttore, dott. S. Petrucci, gli RSU e le OO.SS.
La bozza del Protocollo continua a prevedere il lavoro agile come modalità ordinaria di svolgimento della prestazione lavorativa fino al 31 dicembre 2020. Sarà consentito l’accesso agli uffici per il disbrigo di attività necessarie allo svolgimento del lavoro agile per un orario limitato (dalle 9 alle 12) nella misura massima di due dipendenti al giorno.
Tutti gli uffici sono collocati a piano terra dove sono garantiti spazi ampi ed efficaci in modo da permettere il giusto distanziamento tra i dipendenti.
Resta ferma la rotazione del personale ad eccezione dei lavoratori cd. fragili che continueranno a svolgere la propria prestazione lavorativa in modalità di lavoro agile fino alla fine dell’emergenza sanitaria (al momento fissata al 31.01.2021). A tal proposito, però, è stato concordato che nel caso in cui uno di questi lavoratori voglia rientrare a lavoro, è necessario ottenere il nulla osta del medico competente.
Quanto invece all’attività PRA, la bozza prevede l’apertura al pubblico di due sportelli, solo per appuntamento, dal lunedì al venerdì e solo con pagamento elettronico per ragioni di sicurezza. Ebbene, su tale punto tutte le OO.SS. presenti, compresa Confintesa FP, hanno espresso delle perplessità perché si richiede un numero elevato di dipendenti che, visto il periodo che stiamo vivendo, potrebbe risultare assente. Seguirà, infatti, un ulteriore incontro per discutere sull’apertura degli sportelli.
In presenza, poi, di componenti del nucleo familiare posti in quarantena certificati e fino al termine della stessa o per consentire la cura dei figli di età inferiore ai 14 anni, in caso di chiusura delle scuole, il dipendente potrà svolgere la sua attività lavorativa in modalità agile per tutto il periodo della quarantena o della chiusura della scuola.
Confintesa FP, in attesa del Protocollo definitivo, continuerà a vigilare affinché siano rispettate tutte le precauzioni a tutela dei lavoratori.