Interno – Toscana – Ora basta! Vogliamo la nostra specialità

Si parla di una città del nord che sembra distante da noi ma a noi della Toscana interessa molto tutto questo perché crediamo sino in fondo che siamo un ruolo speciale attesi i nostri compiti e funzioni. Dunque non ci stiamo a queste sperequazioni che altro non fanno che acuire i divari ed i trattamenti tra dipendenti all’interno del Ministero dell’Interno.

A noi della Toscana interessa molto tutto questo perché crediamo sino in fondo che siamo un ruolo speciale attesi i nostri compiti e funzioni. Dunque non ci stiamo a queste sperequazioni!

Questo il comunicato ufficiale rilasciato:

La nuova Questura di MONZA-BRIANZA

Si è tenuto, oggi, 15 gennaio l’incontro con l’Amministrazione circa “Schema di decreto concernente l’istituzione della Questura di Monza-Brianza”.

Abbiamo rappresentato al tavolo, presente anche il Vice Capo Vicario della Polizia di Stato, Prefetto Luigi Savina, che non è possibile in una bozza ignorare il Personale Civile: non si può istituire una nuova Questura ignorando quale è la necessità/indispensabilità, in numeri, del Personale Civile nella gestione dell’Ente.

Infatti, si è predisposto uno schema di decreto a firma del Capo della Polizia che individua/fissa le piante organiche per ciascuna figura professionale della Polizia di Stato, il numero e la tipologia di mezzi, ma si rinvia ad un successivo provvedimento la previsione della pianta organica del Personale Civile, art.3 del Decreto istitutivo: “Le dotazioni di personale dell’Amministrazione Civile dell’Interno degli uffici periferici di cui ai precedenti articoli 1 e 2, sono determinate con separato provvedimento” ma quanti Ministeri dell’Interno esistono? Forse un chiarimento è indispensabile. All’art. 4 del medesimo Decreto, si definiscono i compiti in materia di amministrazione e di contabilità ed ancora una volta si ignora e neppure si menziona chi vi dovrà provvedere.

Il 15 febbraio del 2018 è stato sottoscritto un protocollo di intesa con il Ministro pro-tempore con il quale sono stati definiti i compiti specifici del Personale Civile ”Il personale appartenente ai ruoli dell’Amministrazione Civile dell’Interno, ai sensi dell’art. 36 della legge 1 aprile 1981, n.121, espleta le funzioni di carattere amministrativo, contabile e patrimoniale, nonché le mansioni esecutive non di carattere tecnico ed operaie” e definendo all’allegato “A” gli ambiti delle attività.

Forse quando i Ministri passano, passa con loro nel dimenticatoio anche quanto si è convenuto?

Non è più accettabile l’istituzione di una Questura con un provvedimento parziale (direi di parte). Infatti essendo una diramazione del Ministero dell’Interno, riteniamo sia indispensabile emettere un provvedimento unico a firma del Ministro e non del Capo della Polizia.

Non è dignitoso per il Personale Civile andare ad occupare ciò che resta, perché è un’offesa alla sua competenza ed alla sua professionalità, oltretutto, indispensabile, non si può subentrare in sostituzione.

Non si può continuare ad evidenziare su tutti i media e social che vi è una carenza di personale della P.S., che viene sistematicamente distolto dai compiti istituzionali per adempiere a compiti amministrativi, quanto la vera carenza negli organici è quella del Personale Civile.

Ad oggi, circa 20.000 unità appartenenti al Personale della Polizia di Stato svolgono mansioni previste con l’accordo citato come competenza del Personale Civile, mentre il totale del personale Civile che opera in tutte le diramazioni del Ministero dell’Interno è di circa 18.000 unità.

Manca solo l’istituzione di una nuova Prefettura con un provvedimento che definisca l’organico della Carriera Prefettizia, ma demanda ad un separato provvedimento la definizione della dotazione organica del Personale dell’Amministrazione Civile dell’Interno: COSÌ AVREMO TOCCATO IL FONDO!!!