Interno: Il Protocollo inutile…
Il Coordinamento Interno scrive al Ministro Lamorgese sui motivi per cui non è stato firmato il Protocollo Sicurezza che come sappiamo non rappresenta una base giuridica di trattativa ma semplicemente uno scarno ed approssimato promemoria.
Questo atto di fatto mette in secondo piano l’autonomia dei datori di lavoro che devono operare secondo i dettati del DLGS 81/08 e svilisce la contrattazione che prevede proprio all’art. 7 lettera k) la trattazione della sicurezza e salute nei luoghi di lavoro come materia riservata al tavolo di trattativa.
Ecco la lettera:
Prot. 14/2020 Roma, 29/05/2020
AL SIG. MINISTRO DELL’INTERNO
Cons. Luciana Lamorgese
e p. c.
Dipartimento politiche del personale e dell’amministrazione
Civile e per le risorse strumentali e finanziarie
Capo Dipartimento
Signor Ministro,
conoscendo il Suo percorso in Amministrazione e la Sua raffinata capacità di essere puntuale garante della norma, non osiamo immaginare lo sgomento che deve averLa pervasa allorquando ha visto richiamare per ben due volte, nel recente incontro telematico con le rappresentanze dei lavoratori, “i Protocolli di accordo per la prevenzione e la sicurezza dei dipendenti pubblici in ordine all’emergenza sanitaria da COVID-19, siglati dal Ministro per la Pubblica Amministrazione in data 3 aprile 2020 con le OO.SS. CGIL, CISL, UIL e in data 8 aprile 2020 con le OO.SS. CSE, CIDA, COSMED e CODIRP”.
Al riguardo, infatti, non le sarà certamente sfuggito
Leggi quanto abbiamo riservato ai nostri iscritti
CLICCA QUI