Interno – FUA 2017
SOTTOSCRITTO L’ACCORDO DEFINITIVO
Oggi 25 giugno 2018 è stato sottoscritto l’accordo, in allegato, per la distribuzione del FUA 2017.
Dopo mesi siamo ancora alla firma del FUA che include la progressione economica di 5700 fortunati (?) la cui decorrenza sarà gennaio 2018.
Abbiamo da sempre sostenuto di distinguere le due cose per non ritardarne la liquidazione.
L’accordo già sottoscritto a gennaio, poi ad aprile, solo con la firma di oggi diviene efficace.
Ma l’Amministrazione ed i soliti firmatari hanno voluto percorre questa strada, che come abbiamo sostenuto fin da gennaio, avrebbe unicamente ritardato la liquidazione del FUA 2017.
Ancora una volta non si è voluto cambiare. Inascoltata ogni nostra proposta innovativa, tendente a modificare l’impianto del FUA.
Sarebbe stato preferibile rinviare le progressioni economiche che favoriscono solo alcuni dipendenti, attingendo a quelle risorse.
La distribuzione tra i vari istituti come si evince dall’accordo allegato ricalca quella degli anni passati.
Passano gli anni ,cambiano Governi e Ministri ma non la struttura del nostro Fondo.
È il premio di un anno ormai passato e le regole si cambiano per il futuro, è l’attenuante di sempre per non affrontare nuove sfide.
Da gennaio siamo arrivati a giugno per la firma e la liquidazione forse arriverà col panettone!!!
Chi sa se qualcuno avrà notato: quanti servizi sono cambiati, quante emergenze sono state fronteggiate quotidianamente, se la reperibilità continua ad interessare solo la cifra, se solo gli Uffici Centrali hanno la necessità di turnazioni e quanti servizi si sono aggiunti al personale contrattualizzato e non trovano alcuna gratificazione economica o “di carriera”?
E stendiamo un velo pietoso sulle posizioni organizzative.
La costante nel nostro Ministero è passare al Personale Civile tutto ciò che è gratuito, quali commissioni, verifiche stato civile, ispezioni elettorali/anagrafiche, rappresentanze in giudizio ecc. ecc. pur continuando ad essere annoverati tra i fannulloni della Pubblica Amministrazione.
Continueremo ad essere il vaso di terracotta fra vasi di ferro?
Potremo dire un giorno che tutte le componenti del nostro ministero hanno pari dignità?
L’accordo firmato prevede la distribuzione di un importo pari ad euro 23.081.550,00.
Con le progressioni economiche si volatilizzeranno euro 12.743.727,23.
Il Fondo per il 2018 resterà di soli euro 10.337.822,77.
L’unica certezza di questo Accordo è il sogno che ci accompagnerà per molti anni prima di vedere reintegrate le risorse per il FUA e così, forse, poter pensare a nuove progressioni economiche.