Interno: CENSIMENTO PERMANENTE DELLA POPOLAZIONE E COMMISSIONI TERRITORIALI
Dopo aver sollecitato l’amministrazione a convocare il tavolo per definire in modo più preciso e puntuale, del precedente anno, le disposizione da impartire alle Prefetture-UTG per adempiere alle attività censuarie richieste dall’ISTAT per il 2019, nei giorni scorsi si è finalmente riunito il tavolo contrattuale e il 29 c.m. è stato sottoscritto il protocollo d’intesa.
La nostra proposta è stata quella di coinvolgere il maggior numero di personale in modo da non distogliere dal lavoro “ordinario” solo alcuni colleghi.
È noto che l’ISTAT assegna delle competenze alle Prefetture-UTG, prevedendo lo stanziamento di risorse economiche rapportate al numeri di Comuni interessati al censimento in ogni provincia, così facendo le somme vengono spalmate sui componenti degli Uffici Censimento.
Abbiamo con insistenza rappresentato che il fondo, lo straordinario ecc. ormai ridotti a lume di candela non ripagano il Personale per il maggiore impegno profuso nel lavoro quotidiano.
Abbiamo chiesto all’Amministrazione l’interessamento ad incrementare il Fondo di sede con i vari strumenti accessori che vanno, di volta in volta, a compensare specifiche attività istituzionali, quali, appunto, il censimento permanente, l’attività elettorale, le attività correlate alla gestione dell’accoglienza degli immigrati, ecc. In questo modo in ciascuna sede di contrattazione si potranno individuare modalità operative utili anche a “premiare” il merito del personale, senza essere, invece, uno strumento di divisione.
Una struttura lavorativa, come è noto, raggiunge gli obiettivi istituzionali e l’apprezzamento per un buon servizio all’utenza nella sua interezza e non singolarmente.
Nei giorni scorsi, inoltre, siamo stati riuniti dall’Amministrazione per l’informazione relativa alle Commissioni Territoriali per il riconoscimento del diritto d’asilo che, dai dati emersi hanno ormai smaltito l’arretrato e, pertanto, si intende rivedere il numero delle sedi delle sezioni sul territorio in relazione alle pratiche giacenti.
Nei prossimi giorni di concerto con il Gabinetto del Ministro ed in relazione agli accordi internazionali sarà rivista la rete nazionale delle Commissioni.
Solo successivamente sarà affrontato l’esubero del personale e la relativa ridistribuzione territoriale.