In vacanza! ma i problemi di lavoro ci aspettano al rientro
2024 – Anno del Cambiamento
Questi ultimi mesi sono stati molto intensi in varie amministrazioni ed enti.
Alla Difesa, ad esempio si è trattato di sviluppi orizzontali che interesseranno più di 6600 dipendenti leggi qui. Ma il cammino è ancora lungo per dare attuazione a quanto prevede il contratto!
In Inps invece si parla di 4^ area e posizioni organizzative; Confintesa FP Inps aveva presentato uno studio di fattibilità per incardinare molti colleghi nelle elevate professionalità abbattendo così i costi a carico del FRD che oggi paga le posizioni organizzative: una partita ancora aperta 20240716_1 4^ Area e PO in DG
Alla Giustizia siamo in attesa di conoscere come l’Amministrazione intenderà affrontare la questione del collocamento all’interno del sistema di classificazione del personale dei Funzionari Unep Dirigenti che ad oggi non è stata chiarita leggi la lettera inviata
All’Interno invece si parla di trasferimenti. Si, si parla e basta però perché il nuovo regolamento non sembra aderente alla realtà questo l’articolo
Nel nostro territorio assistiamo ad uno stillicidio di personale senza precedenti. Molti sono i pensionamenti, ma molti sono anche i colleghi che assunti da poco, si vedono preclusa ogni opportunità di avvicinamento alla famiglia. Non sappiamo come definire la serie di scelte fatta a livello centrale per assumere il personale, ma sappiamo bene quali siano le conseguenze negli uffici: il personale arranca, demotivato e senza prospettive. E si sente sempre più solo, in una giungla dove sembra non potersi distinguere dove finisce l’amministrazione ed iniziano certi sindacati…
C’è crisi all’Ufficio Contabile della Questura capoluogo di regione ad esempio, dove di contabili non ce ne sono più… e c’è crisi all’Istituto Chimico Farmaceutico dove ci sono più dita in una mano che dipendenti… ma c’è crisi anche a Pisa, a Massa Carrara, a Pistoia, a Prato, a Lucca, a Livorno, a Siena….
Ora ci sono le ferie ma le storie di ordinario lavoro saranno pronte lì, davanti alla porta di ogni singolo ufficio il primo giorno in cui rientreremo e tutto tornerà esattamente indietro. Ma la cosa che sconcerta di più è che i colleghi oramai sembrano assuefatti, si lamentano ma poi accettano le briciole che vengono vendute come l’unica possibilità! Noi speriamo che l’estate porti consiglio e che ci siano menti più aperte e pronte a rivendicare ciò che spetta!
Buone vacanze a tutti!