Difesa – Toscana – Trenta…Che non sia solo un numero
Prima di lasciarvi alla lettura del comunicato ufficiale, noi invitiamo il Ministro Trenta a visitare anche i nostri uffici e reparti qui in Toscana, così potrà rendersi conto di quanto sia importante il nostro lavoro e come sia indispensabile procedere al riconoscimento della nostra specialità!
Ecco il comunicato ufficiale:
INCONTRO CON IL MINISTRO TRENTA
Il giorno 15 gennaio 2019 si è tenuto il previsto incontro con il Ministro Trenta che ha informato le OO.SS. sull’attività svolta dal vertice politico riguardante la formazione e il piano assunzionale.
Per quanto riguarda la formazione, in accordo con la SNA, si potrà procedere a fare formazione anche per la 1^ e 2^ Area in misura di circa 3200 unità per il 2019 anche in città diverse da Roma.
In merito al piano assunzionale sono previste circa 3000 assunzioni, con particolare attenzione ai profili tecnici, da effettuarsi entro il 2024. Tali assunzioni sono comprensive di 294 unità per il 2019 come previsto dal piano straordinario assunzionale.
Confintesa FP ha rappresentato al Ministro Trenta la specificità delle mission e delle funzioni svolte dal personale civile, uniche e non assimilabili a nessun dicastero all’interno del Comparto Funzioni Centrali e l’esigenza improcrastinabile del recupero del gap economico, che si attesta in media intorno al 30% in meno, quantificato e dichiarato dalla stessa Amministrazione nella relazione del gruppo di lavoro presieduto dall’ex Sottosegretario Rossi.
Inoltre abbiamo sottolineato che i vincoli normativi del CCNL non consentono l’istituzione né di nuove indennità né di fondi aggiuntivi né tantomeno di voci accessorie che non siano già previste dallo stesso CCNL.
Con tutta l’importanza che anche ai nostri occhi comporta la formazione, abbiamo comunque evidenziato che l’età media dei civili della Difesa è di 57 anni e che la formazione non può essere disgiunta da un successivo riconoscimento economico e di carriera.
Abbiamo quindi concluso chiedendo al Ministro di adoperarsi per individuare percorsi e modalità al fine di riconoscere al personale civile la giusta dignità funzionale e retributiva.
Al termine degli interventi di tutte le OO.SS. il Ministro ha ripreso la parola ed ha posto all’attenzione delle parti sociali la necessità di approfondire il significato che ogni singola OO.SS. dà alla specificità, onde evitare “fraintendimenti” ed avere chiarezza all’interno del confronto.
Inutile sottolineare quanto questo ci sia sembrato estremamente positivo
Il Ministro ha poi lasciato il tavolo per impegni successivi, delegando i suoi collaboratori per le altre eventuali risposte alle questioni sollevate.
La dottoressa Torrice, in rappresentanza della Direzione Generale per Personale Civile, ha comunicato che il bando di mobilità sarà pubblicato nella prossima settimana e, viste le rimostranze delle OO.SS. sulle circolari relative a pausa psicofisica, contrattazione del FUS e calcolo delle assenze per il personale turnista, ne sospende l’attuazione, rinviando le relative discussioni ad un prossimo confronto che si terrà in gennaio a Persociv.
Al termine della riunione il Vice Capo di Gabinetto Dott.ssa Luisa Riccardi, al fine di fissare gli argomenti di maggiore interesse in vista della prossima riunione, ha proposto come primo argomento il recupero del gap economico, sollevando reazioni più o meno scomposte da parte degli astanti per cui è stato deciso che ogni O.S. provvederà ad indicare gli argomenti ritenuti di primaria importanza ed i più gettonati saranno posti all’ordine del giorno.
Confintesa FP chiederà di discutere in via prioritaria il recupero del gap economico.
Tale richiesta, che invieremo a Difesa Gabinetto, sarà resa pubblica a beneficio di tutti i lavoratori e auspichiamo che le altre OO.SS facciano la stessa cosa poiché secretare agli occhi dei lavoratori gli argomenti che si ritengono di primario interesse non risulterebbe né etico né tantomeno trasparente.