Covid19 – La Toscana dei lavoratori pubblici ha una sensibilità unica e Confintesa FP regionale è al loro fianco
Covid19 – La Toscana dei lavoratori pubblici ha una sensibilità unica e Confintesa FP regionale è al loro fianco
Il coronavirus ha cambiato il mondo, nulla tornerà come prima e per quanto ci sforziamo, abbiamo appreso che la vita è attaccabile e non bisogna scherzarci!
Purtroppo, per uno che ha compreso questo ed osserva tutti gli accorgimenti necessari a tutelare sé stesso e gli altri, nella vita di tutti i giorni in famiglia, nella società e nel lavoro, ce n’è un altro che se ne infischia amabilmente, non portando la mascherina, i guanti o non osservando il distanziamento tra individui, nelle attività quotidiane personali, familiari e di lavoro.
Un comportamento irresponsabile che non aiuta la ripresa e genera situazioni di tensione.
Un comportamento che ha costretto ad esempio il sindaco di Arezzo Alessandro Ghinelli a firmare una ordinanza contenente sanzioni per il non corretto uso delle mascherine anche fuori dall’abitazione!
C’è poi chi improvvisa competenze per questioni tecnico-sanitarie stilando “protocolli” con contenuti contradditori tra di loro come l’utilizzo delle mascherine differenti tra quelle per utenti e quelle per dipendenti, snaturando le previsioni del D.Lgs. 81/08 ed i CCNL di categoria….
Questo periodo è molto cruciale quanto importante per una vera ripresa e per gettare le basi idonee per i mesi a venire, poiché poco si conosce ancora di covid19 e quindi nemmeno se ricomparirà e con quale forza.
Nulla è compre prima, dicevamo. C’è questa voglia di normalità che non sarà la stessa di prima. Con le scuole che riapriranno a settembre in modalità che sono ancora in fase progettuale (e a settembre dovrebbero riaprire?), e senza prevedere ad oggi la giusta quantità di insegnanti, continuando nella vergognosa pratica pluridecennale del precariato, con insegnati che vengono assunti a settembre/ottobre, per essere poi licenziati a giugno, privi di mezzi idonei ma innamorati del proprio lavoro! Con uffici pubblici obsolescenti, difficili da adeguare e con dirigenti che non riescono a capire quale grande risorsa sia lo smart working se applicato in modo corretto, che consente di esplicare anche le funzioni indifferibili per le quali non è necessaria la presenza fisica nel posto di lavoro. E ci siamo accorti di come alcune tipologie di dipendenti pubblici siano indispensabili per la gestione di situazioni complesse come quella di covid19 come la sanità, prefetture e questure, ispettorati del lavoro, su cui bisognerà riflettere per il futuro. Con aziende che ancora aspettano i fondi necessari a pagare i loro dipendenti posti in cassa integrazione e che si vedono costrette a rivolgersi, nella migliore delle ipotesi, alle banche per far fronte alle spese. Questi sono solo esempi non esaustivi di una società che ha accusato il colpo.
Si è affievolita la voglia di lottare, di avere solidità contrattuale, di pretendere sicurezza…
In tutto questo il sindacato ha avuto la necessità di cambiare il modo di fare, così come ha fatto Confintesa che non ha esitato un attimo a mettersi al fianco del mondo del lavoro con iniziative uniche che saranno riproposte nel tempo.
Analogamente ha fatto Confintesa FP, che in Toscana è molto attiva e che ha da subito capito la situazione di gravità in cui la nostra nazione stava precipitando. Molte iniziative sono state messe in ponte perché ora più che mai il sindacato è importante, come importante è averlo a fianco ogni giorno, lavorando da casa o in presenza, nelle mille piccole situazioni che si verificano e nelle grandi rivendicazioni di categoria. Per questo Confintesa FP ha deciso di riconoscere a chi la sceglie quale sindacato di riferimento, un valore anche in termini tangibili.
Contattaci, avrai a disposizione oltre la nostra tutela sindacale anche la nostra rete di professionisti per il tuo 730 o l’Isee, per un consiglio condominiale o legale o fiscale.