Consiglio Nazionale di Confintesa FP e 2^ Conferenza di Organizzazione di Confintesa: Toscana presente!
Dai lavori del Consiglio Nazionale di Confintesa FP e della Conferenza di Organizzazione di Confintesa che si sono svolti a Roma dal 24 al 25 giugno ed alle quali erano presente la Segreteria Regionale della Toscana e le Segreterie di Arezzo, Massa Carrara e Firenze sono emerse le criticità del settore pubblico che in questo momento è fortemente a corto di personale per i tanti pensionamenti e senza la previsione di un percorso assunzionale che qualifichi il personale interno e dia le basi ai neoassunti.
Questo è stato anche il contenuto dell’intervista che il Segretario Generale Regionale di Confintesa FP della Toscana Sandra Badii ha rilasciato a Carlo Casini de “La Nazione”:
D: Cosa è emerso dalla Conferenza Programmatica nazionale? E come si delineano queste esigenze a livello territoriale su Firenze e la Toscana?
R: La seconda conferenza di organizzazione ha seguito a distanza di qualche minuto un evento importante per la funzione pubblica e cioè il Consiglio Nazionale della federazione Confintesa FP nel quale la Toscana e Firenze sono ben rappresentate. Questo tandem di eventi ha evidenziato come la funzione pubblica sia uno dei motori trainanti di Confintesa e la capillarità territoriale è un valore aggiunto per tutti. A Firenze Confintesa FP ha dimostrato dinamicità con le recenti elezioni RSU nelle quali in alcune amministrazioni ha rafforzato la propria presenza diventando primo sindacato (ministero interno, farmaceutico militare ..) ed in altre ha potuto iniziare nuovi percorsi. In Toscana siamo molto presenti nelle sedi come ad Arezzo, Siena e Massa Carrara. Il nuovo modo di fare sindacato ha pagato gli sforzi e rappresenta una garanzia per i lavoratori. Il territorio è dunque centrale e ciascun iscritto contribuisce a rendere forte la nostra associazione.
D: Al centro dei vari interventi la sicurezza sui luoghi del lavoro e non solo. Cosa è importante per la Funzione Pubblica di Confintesa?
R: Per noi della FP è fondamentale la sicurezza sul lavoro, garanzia di percorsi formativi, la possibilità di progredire, l’abbandono della vecchia logica di statali fannulloni che poco si addice alla stragrande maggioranza dei lavoratori pubblici.
Dunque da qui oggi si parte per una nuova stagione che ci veda protagonisti e presenti nel nostro territorio con una rinnovata voglia da parte nostra di mettersi a disposizione.
D: I corpi intermedi sono davvero in decadenza come ha affermato il vostro Segretario di Confintesa Prudenzano? La tradizione associazionistica toscana tiene botta?
R: I corpi intermedi stanno soffrendo una crisi dato il momento storico che stiamo vivendo. Occorre ora tornare a fare sindacato, a risposare questo nuovo modo di fare sindacato che porti il lavoratore ed il lavoro al centro della società e abolisca gli stereotipi cuciti addosso ai dipendenti pubblici. In Toscana è il momento di dare nuova linfa al sindacato e la conferenza di organizzazione ne ha sottolineato le fasi. Tutto funziona se tutti collaboriamo.
Alla Conferenza di Organizzazione era presente anche il Segretario di Confintesa Firenze Vincenzo Ciccone che nel suo intervento ha posto l’accento sulla gravità della carenza di sicurezza nelle aziende, una piaga che non si rimargina mai.
Ecco la sintesi dell’intervista rilasciata dal Segretario Badii nella versione online
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