CONFINTESA FP: Difesa, Lavoro, Ufficio Scolastico, Entrate-aggiornamenti

In questo periodo più che mai Confintesa FP continua a monitorare ciò che accade nelle varie amministrazioni e ad informare i suoi iscritti.

Come già indicato in un precedente comunicato, i vari uffici della Toscana dell’Agenzia Delle Entrate registrano un numero di dipendenti presenti in ufficio davvero ridotto e solo per garantire i servizi necessari, privilegiando sempre di più la modalità dello smart working.

Stesse modalità di lavoro continuano ad essere applicate dall’ Istituto Geografico Militare di Firenze con una proroga, sia per il personale civile che per quello militare, fino al 3 maggio.

Si segnala che l’Ufficio Scolastico Regionale della Toscana, oltre a prorogare le misure adottate con i precedenti provvedimenti volti a limitare la presenza fisica in servizio del personale e a favorire il lavoro agile, ha disposto  che a decorrere dal 14 aprile fino al 3 maggio l’apertura fisica degli uffici in cui si articola questo Ufficio Scolastico regionale  verrà concentrata nella giornata di mercoledì dalle 8 alle 14 al fine di assicurare tutte quelle che sono le attività indifferibili.

Confintesa FP della Toscana però oltre ad informare ha come obiettivo principale la tutela della salute di tutti dipendenti; in particolar modo, visto quello che sta accadendo negli ultimi giorni, si vuole segnalare la particolare condizione in cui si trovano gli ispettori dell’INL a seguito della decisione del Ministero dell’Interno di voler adibire il personale ispettivo ai controlli del rispetto delle regole previste per il contenimento del contagio Covid 19.

Riteniamo si tratti di una scelta errata che mette in pericolo la salute del personale ispettivo e del lavoratori oggetto di controllo non avendo nessuna competenza professionale in merito.

Confintesa FP, dunque, non si ferma e chiede che ciascun ufficio provveda ad adottare qualunque misura necessaria e indispensabile per mettere in sicurezza il personale prima di procedere con qualunque ripresa dell’attività della cd. Fase 2.