Agenzia Entrate: Pisa – Riunione alla DP

Ai lavoratori della DP di Pisa Mercoledì 24 luglio si è svolto l’incontro tra Organizzazioni Sindacali, RSU e la Direzione della Direzione Provinciale di Pisa avente come ordine del giorno la ripartizione del FPSRUP 2016 e 2017. L’Amministrazione, che ha presentato dati completi solo per il 2016 in quanto ancora incompleti quelli per il 2017, ha proposto – per la suddivisione del residuo del Fondo di Sede – un accordo che ricalca in linea di principio i criteri stabiliti in quello relativo all’anno 2015, ipotizzando tuttavia l’apertura a possibili correttivi eventualmente suggeriti da OO.SS. e RSU al fine di ottenere una distribuzione del fondo residuo più equa possibile. Questa proposta di accordo vede un gruppo di lavoratori, individuati nominalmente dall’Amministrazione, che hanno svolto attività di elevata professionalità. Questa Organizzazione Sindacale sa che l’Amministrazione non può sottrarsi a questa suddivisione ma, e lo ribadiamo con forza, stiamo parlando di salario accessorio prodotto da tutti i lavoratori dell’Agenzia e dovrebbe essere ridistribuito equamente senza ricercare criteri di merito soprattutto a distanza di anni. La RSU, comunque, non ha eccepito nulla se non la necessità di aggiungere altri nomi in modo da abbassare la quota destinata alle singole professionalità individuate. Per quanto riguarda i colleghi dell’Area Territorio l’Amministrazione ha comunicato, e di questo siamo felici, che il taglio necessario per remunerare le indennità previste dall’accordo è per il 2016 minimo. Purtroppo, ancora una volta, non c’è residuo da utilizzare per remunerare attività strategiche per i lavoratori ma non previste dagli accordi. Per il FPSRP 2017 invece, non si è potuto andare oltre uno scambio di idee e di opinioni in quanto la mancanza di cifre certe impedisce ogni ragionamento. E’ chiaro che anche per questo anno l’Amministrazione intende proporre un accordo simile a quello del 2017 con nominativi diversi, presumibilmente, da remunerare per la loro elevata professionalità e per l’apporto fornito alle attività dell’Ufficio. Per entrambe le annualità CONFINTESA FP ha sollecitato l’Amministrazione affinché verifichi che i colleghi che hanno lavorato la voluntary disclosury siano remunerati secondo le linee guida dell’accordo nazionale in modo tale da evitare penalizzazioni di tutti i lavoratori che vengono remunerati con il fondo verifiche. La mancanza dei dati 2017 e la necessità di ottemperare alla richiesta della RSU di aggiungere nominativi per il 2016 ha reso necessario un aggiornamento del tavolo alla prossima settimana. Vi terremo costantemente aggiornati

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