Beni Culturali – Ancora non ci siamo! In Toscana lavoratori scontenti
Beni Culturali – Ancora non ci siamo! In Toscana lavoratori scontenti
Come al solito si fanno le nozze con i fichi secchi.. e per attuare la riforma Franceschini non saranno messe in campo risorse fresche ma saranno spacchettati gli attuali assetti organici per costituire i 25 nuovi istituti! Una riforma che non convince e rende ancora più corta una coperta che già non copre.
Cari colleghi, è il momento di cambiare! Basta mettere toppe e aggiustare un coccio oramai più volte riattaccato! In questo brutto momento in cui la pandemia la fa da padrona, dobbiamo rilanciare i nostri beni culturali perché possano essere davvero il volano della ripresa quando ci sarà l’opportunità; certamente non possiamo aspettare il giorno prima per avere una macchina efficiente pronta. Lavoriamo sin da ora anche in Toscana per questo, dando forza a Confintesa FP Beni Culturali che si batte per la valorizzazione del personale e del patrimonio culturale nonché per la tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro.
Tutti i lavoratori hanno diritto ad un ambiente decoroso: contattaci se credi di non operare in un ufficio o istituto in linea con le norme di tutela.
Il nostro esperto Umberto Fracassi sarà a disposizione per dare indicazioni in questo senso.
Contattaci:
u.fracassi@confintesafp.it
toscana@confintesafp.it
Inoltre ricordiamo tutte le iniziative che Confintesa FP ha posto in essere per i propri iscritti dalla PEC gratuita all’assicurazione ai gadget da ricevere direttamente al domicilio nonché il benefit di benvenuto a chi si iscriverà al Sindacato!
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beniculturali@confintesafp.it
Ecco il nostro comunicato: FLASH N 8 2020(1) BC