CONFINTESA FP: MINISTERO DELL’INTERNO
Sebbene gli avvenimenti delle ultime ore abbiano portato quasi tutta l’Italia a fermarsi, Confintesa FP continua a svolgere il suo fondamentale compito di informare e tutelare i lavoratori che oggi più che mai devono essere messi sullo stesso piano.
Non si comprende il motivo, per esempio, per cui determinati uffici pubblici toscani siano stati chiusi al pubblico ed altri no!!
Tra questi, ci sono gli uffici delle Prefetture e delle Questure quali uffici immigrazione, passaporti, armi, amministrazione e servizi interni, ecc… che in alcune città toscane sono ancora aperti nonostante non si tratti di servizi essenziali.
Confintesa FP, dunque, chiede la chiusura al pubblico dei predetti settori (con le dovute eccezioni ovviamente da valutare attentamente) perché la salute dei lavoratori, che ancor prima sono cittadini, prevale su qualunque servizio pubblico.
In molti addirittura non si riesce neppure a ricorrere allo smart working o ad una organizzazione diversa che consenta la massima tutela. Il pachiderma burocratico non riesce davvero ad essere smart!!
La situazione potrebbe complicarsi ancora di più se pensiamo che in molti di questi uffici ci sono dipendenti con patologie pregresse o croniche, tutelate anche dai recenti provvedimenti della presidenza del Consiglio, oppure pendolari….
Per questo i segretari provinciali della nostra Sigla hanno interessato anche formalmente i vertici dell’Interno a livello provinciale per trovare soluzioni immediate.
Confintesa FP Toscana si adopera affinché questa situazione venga risolta nel miglior modo possibile, senza aspettare che il coronavirus faccia il suo corso nel bene o nel male.