Agenzia Delle Entrate – Direzione Regionale Toscana: emergenza sanitaria e sperimentazione dello smart working
In data odierna si è svolta una riunione presso la Direzione Regionale dell’Agenzia Delle Entrate di Firenze per discutere sulla salute e sulla sicurezza del personale a seguito dell’emergenza sanitaria provocata dal Corona virus.
Il direttore regionale Carlo Palumbo ha illustrato il programma da adottare per l’emergenza sanitaria e ha segnalato che:
- è necessario osservare le basilari regole fornite dal Ministero Della Salute,
- è stata fatta richiesta di pannelli divisori in plexiglass per gli uffici a contatto con il pubblico;
- è stata fatta richiesta di prodotti igienizzanti per un totale di circa 20.000,00 euro ma che al momento non sono stati ancora forniti perché si tratta di prodotti esauriti,
- inoltre, si è in attesa di una risposta da parte di Roma sulla possibilità di ridurre la presenza degli utenti nello spazio del front-office.
Dopo aver indicato le misure da adottare, le OO.SS. presenti hanno chiesto l’attivazione immediata dei medici competenti affinché il documento di rischio sia adeguato alla situazione vigente. In merito a ciò il Direttore Regionale ha dichiarato che questa cosa è già stata fatta.
Lo stesso Direttore ha poi proposto alle OO.SS. presenti, soprattutto in virtù dell’emergenza sanitaria, la sottoscrizione di un accordo per la sperimentazione di forme di lavoro agile presso la Direzione Regionale della Toscana e la Direzione Provinciale di Firenze.
Si tratta di sperimentare per 30 giorni a partire dal mese di marzo il cd. “smart working” che consentirebbe ad alcuni dipendenti di eseguire la prestazione lavorativa, per due giorni a settimana, all’esterno della sede di lavoro effettiva.
A questo punto è stato chiesto di ampliare questa sperimentazione anche alla Direzione Provinciale di Prato ma il Direttore Regionale ha affermato che non è possibile in quanto Prato non rientrerebbe nella cd. zona rossa.
Infine, al termine della sperimentazione ci sarà un nuovo incontro e un confronto tra le parti per regolare il regime del lavoro agile e ampliare la platea degli interessati.
Confintesa FP, dunque, vigilerà costantemente sul rispetto delle misure adottate a tutela della salute dei dipendenti.