Confintesa FP al Tribunale di Firenze
Dall’incontro con una parte del personale in servizio presso le cancellerie del Tribunale di Firenze sono emerse diverse problematiche.
In primo luogo la carenza di personale: da un lato l’entrata in vigore di “quota 100” che ha lasciato scoperto troppi posti e dall’altro il personale assunto con il concorso di assistenti giudiziari del 2017 che ha vinto altri concorsi e che di fatto non viene sostituito oppure personale in aspettativa o in distacco ma che occupano comunque un posto in base alla pianta organica, che in questo modo risulta essere quasi al completo.
A titolo esemplificativo si riporta il caso della quarta sezione civile del Tribunale, specializzata in materia di immigrazione, protezione internazionale e libera circolazione dei cittadini dell’Unione Europea, in cui il numero dei magistrati è quasi il triplo rispetto ai cancellieri e agli assistenti che si ritrovano, pertanto, a doversi occupare anche di quattro magistrati ciascuno.
Le stesse difficoltà investono anche le cancellerie penali il cui personale è impegnato costantemente in udienza o comunque con adempimenti urgenti,anche post udienza.
Per non parlare poi dell’orario delle udienze che molto spesso va oltre l’orario di servizio dei dipendenti. Ormai, è sempre più frequente l’applicazione del personale delle cancellerie civili alle udienze penali.
Inoltre, l’orario di apertura al pubblico è dalle 9 alle 13: un margine di orario molto ampio che mette il personale in una condizione di continuo affanno.
È emersa la situazione di un personale che è costretto a lavorare strenuamente per non rallentare ulteriormente la macchina della giustizia e pur di garantire tutti i servizi dovuti.
Confintesa FP è disponibile come sempre a valutare idonee iniziative a tutela dei lavoratori della giustizia di Firenze e della Toscana.