4 novembre 1966/4 novembre 2021 a cinquantacinque dalla Alluvione di Firenze e della Toscana
4 novembre 1966/4 novembre 2021 a cinquantacinque dalla Alluvione di Firenze e della Toscana
“Sono passati 55 anni da quel giorno in cui gran parte della Toscana finì sott’acqua. Un’ondata di maltempo che coinvolse molte città oltre a Firenze come Pisa, Arezzo, e successivamente il grossetano, e per molti giorni successivi tutte le campagne rimasero allagate lasciando molte vittime e creando enormi disagi. Quel giorno ha cambiato per sempre il volto della Toscana. A mezzanotte del 3 novembre il fiume Arno cominciò a esondare e nelle ore successive raggiunse moltissime località che finirono, in alcune zone, sotto anche più di 5 metri d’acqua. Ci furono molte vittime oltre agli ingenti danni anche al patrimonio culturale. In quel 4 novembre e nei giorni dopo tante persone, tanti giovani e tanti lavoratori anche delle istituzioni pubbliche si misero a disposizione per dare il massimo nella catastrofe: gli Angeli del Fango, furono in prima linea per affrontare l’emergenza ed in un certo qual modo furono un esempio di unità nazionale. Confintesa FP Toscana in questa giornata ricorda tutti coloro che hanno perso la vita in quelle drammatiche ore e quanti hanno, con spirito di puro altruismo, dato il loro aiuto alle popolazioni immerse nell’acqua e nel fango.”
Così il Segretario Generale Regionale della Toscana di Confintresa FP Sandra Badii nel giorno del ricordo dell’alluvione di Firenze e della Toscana.