Prefettura Firenze – Rinviata la riunione del 25 marzo: problemi di connessione?

Prefettura Firenze – Rinviata la riunione del 25 marzo: problemi di connessione?

Dopo vari tentativi di connessione, il Vice Prefetto Vicario Dr.ssa Paola Berardino ha rinviato la riunione in videoconferenza del 25 marzo in quanto aveva problemi di connessione; così la nostra delegazione regolarmente collegata non ha potuto partecipare.

La nuova data sarà comunicata prossimamente, nella speranza che si possa svolgere!

Il nostro Ministero ed i nostri Uffici periferici versano in gravi condizioni logistiche: prova ne è anche l’impossibilità di poter svolgere una semplice riunione in videoconferenza nella Prefettura di Firenze, una delle sedi più importanti d’Italia! Ma c’è di più. Il personale scarseggia e la coperta è corta; ogni giorno è sempre più difficile svolgere i compiti istituzionali con organici a volte ridotti anche del 50% a causa dei tanti pensionamenti.

Inoltre, la mancanza di un ruolo specifico che colloca il personale nella giusta posizione all’interno dell’Amministrazione non consente di poter aspirare a miglioramenti che tengano conto del merito e della professionalità.” Così il Segretario Generale Provinciale di Confintesa FP di Firenze Sandra Badii commenta “Il fatto che in questi anni le politiche del personale, con il placet delle organizzazioni sindacali confederali abbiano appiattito il personale è sotto gli occhi di tutti: esiste una situazione che non ha visto, nel passato e non vede nel presente, protagonista il personale ma al contrario l’ha reso più lontano dalla realtà, con passaggi economici interni all’area e pseudo passaggi d’area che nulla hanno a che vedere con un reale percorso di carriera basato su criteri oggettivi di crescita e professionalità, tenendo presente poi che non ci sono sbocchi per quei colleghi che si trovano da una vita in prima area. Quindi quale futuro per il personale del Ministero dell’Interno?

Ora stiamo pagando lo scotto di accordi e di politiche che hanno impoverito l’amministrazione e reso altrettanto poveri i dipendenti nelle tasche e nella professionalità. Purtroppo il personale ha consentito questo scempio dando mandato a chi l’ha, poi, affossato.” Continua il Segretario “Rivalutiamoci! Occorre farlo bene e presto se vogliamo uscire da questo tunnel che sembra non avere una fine, perché non dobbiamo consentire che gli errori del passato e del presente ci tolgano il futuro”.

Sulla questione interverrà anche il Coordinamento Nazionale Confintesa FP Interno con un comunicato che ripercorrerà la storia e le dinamiche che hanno portato all’attuale appiattimento, pericoloso per il futuro del personale del ministero dell’Interno, rimettendo in primo piano la specialità di funzione, motivo per il quale è nato questo Sindacato.

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Ricordiamo a tutti, inoltre, che è attivo un servizio per la tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
Siamo sempre in prima linea, infatti, nell’interesse del personale per cercare di vigilare affinché siano garantite la massima tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
Tutti i lavoratori hanno diritto ad un ambiente decoroso, avere l’accesso alle tutele ed essere tranquilli quando rientrano nel loro ambiente familiare: contattaci se credi di non operare in un ufficio in linea con le norme di tutela o se non accedi al lavoro agile o alla flessibilità.
Il nostro esperto Umberto Fragassi sarà a disposizione per dare indicazioni in questo senso.
Contattaci:
u.fragassi@confintesafp.it
toscana@confintesafp.it
Inoltre ricordiamo tutte le iniziative che Confintesa FP ha posto in essere per i propri iscritti dalla PEC gratuita all’assicurazione ai gadget da ricevere direttamente al domicilio nonché il benefit di benvenuto a chi si iscriverà al Sindacato!

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